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EDIZIONE STRAORDINARIA

Tutto sulla presentazione del bilancio comunale e sul relativo dibattito pubblico

 

 

CRONACA E CONSIDERAZIONI SU UN' ASSEMBLEA PUBBLICA.

IL 24 Marzo 2004 è stata indetta dall' Amministrazione del Comune di Sona la tanto attesa assemblea di frazione, pubblica ma poco ben poco pubblicizzata : infatti, gli unici avvisi per i cittadini sono stati un semplice trafiletto di 2 righe sul quotidiano “L'Arena” di Venerdì 19 Marzo ed un solo manifesto in tutto il paese, il cui spazio era dedicato per metà ai simboli dei partiti di maggioranza del Comune di Sona e per l'altra metà all'annuncio dell'Assemblea. Detto manifesto era collocato in un angusto angolo della pensilina alla fermata dell'autobus (dove è finita la nostra vecchia bacheca vicino alle poste?).

Ciò nonostante la partecipazione è stata alquanto numerosa (oltre cento persone) tanto da rendere insufficiente la capienza della sala civica presso gli impianti sportivi.

L'assemblea si è aperta alle ore 20.40 alla presenza del Sindaco, del Vice Sindaco, degli assessori all'ecologia, alle politiche sociali, alla cultura e viabilità ed all'edilizia privata. Le relazioni tenute dai singoli Assessori e dal Sindaco si sono protratte sino alle ore 23.15 limitando gli interventi del pubblico a soli 45 minuti, data la tarda ora.

 

Durante l'incontro sono stati affrontati vari argomenti, quali la costruzione della nuova caserma dei Carabinieri in zona “Grande Mela”, il servizio di trasporto per anziani con auto del Comune garantito da un gruppo di volontari, il problema dei rifiuti nocivi della SUN OIL, i problemi legati alla viabilità (strade da sistemare anche nella nostra frazione), l'installazione di telecamere per il controllo della criminalità, l'ultimazione dei lavori, nonché il collaudo, del cimitero di Palazzolo e il nuovo regolamento, varato dalla stessa Amministrazione, sui ripetitori per la telefonia mobile (che devono distare almeno 200 metri da insediamenti di pubblica sensibilità).

Nessun accenno purtroppo al “CENTRO SERVIZI“ , nessuna parola sull'area denominata “zona F” di Via Monte Paul e su eventuali nuovi parcheggi di cui il centro del paese è carente.

“Dulcis in fundo”, finalmente si è parlato del nuovo POLO SCOLASTICO.

L'argomento è stato trattato in modo non approfondito considerato l'imponente progetto nonché l'ingente somma stanziata nel programma.

Si è appreso in questa occasione che il sito dell'opera è stato individuato nella zona a monte degli impianti sportivi, in prosecuzione di Via Don P. Fattori, su terreno della Signora Clara Fiorini, la quale, per un'area di circa 7.000 mq. di terreno, percepirà, come indicato sullo Studio di Fattibilità, l'esigua somma di euro 23.289,00.

Alla domanda di quanti saranno i posti disponibili in tutto il complesso del Polo scolastico ci è stato risposto, con nostra sorpresa, che per le Scuole Elementari sono previsti 150 bambini e cioè quanti sono ora nella attuale sede; per la Scuola Materna i posti saranno 100 quando l'attuale Scuola Materna Parrocchiale ne ospita oggi più di 80; per l'Asilo Nido si prevedono 60 posti che saranno anche a disposizione delle altre frazioni.

Tutto ciò per una spesa prevista di circa 3.000.000 di euro (quasi 6 miliardi di vecchie lire) ai quali dovranno essere aggiunti altri 350.000 euro per l'arredamento non previsto nel preventivo di spesa:

NE VALE LA PENA?……..

  considerando che i posti aumenterebbero solo di poco rispetto all'attuale situazione e che si andrebbe a pregiudicare l'esistenza dell'attuale Scuola Materna Parrocchiale.

Un altro importante rilievo a sfavore mosso dall'assemblea ha riguardato l'ubicazione del ripetitore fisso di telefonia in fase di installazione nei pressi del possibile nuovo Polo Scolastico.

Il vigente Regolamento Comunale di Sona relativo agli impianti di telecomunicazione , approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 74 del 10.09.2003, con l'articolo 5 definisce Aree improprie di categoria A le “Fascie di rispetto di 200 metri di aree sensibili definite come sedimi di pertinenza di asili, scuole, case di riposo, strutture ospedaliere.”

L'area prevista dista circa 70 metri dal ripetitore.

  Riguardo al finanziamento dell'opera l'Assessore e Vice Sindaco Rinaldi si è prodigato per spiegare che da parte della Regione ci sarebbe la disponibilità a concedere finanziamenti fino al 40% della spesa. Sperando che tutto ciò si avveri, il restante 60% (pari ad euro 1.800.000) sarebbe a carico dei cittadini del Comune di Sona, dato che il Sindaco si è impegnato ufficialmente a non vendere gli immobili che ospitano attualmente la Scuola Elementare, ma di metterli a disposizione per opere di pubblica utilità (come da noi auspicato).

A questo proposito, da parte di un ex assessore al bilancio del Comune di Sona, è stato rilevato che l'impegno preso dal Sindaco e dal Consiglio Comunale di non alienare gli immobili dell'attuale Scuola Elementari via Castello avrebbe scarso valore nei confronti delle prossime amministrazioni comunali.

L'ex Vice Sindaco ha segnalato che la situazione scolastica di Lugagnano sarebbe già da ora precaria e quindi le risorse disponibili potrebbero essere suddivise tra le due frazioni limitando l'intervento di Palazzolo ad una ristrutturazione del fabbricato esistente.

Da parte nostra si ribadisce che la nuova struttura scolastica, come concepita attualmente, sarebbe insufficiente già nei prossimi 10 anni solo considerando un minimo aumento demografico del 15 - 20% per lo stesso periodo e tenendo anche conto dell'applicazione delle nuove regole imposte dalla c.d. “Legge Moratti” per la scuola che rinnovano radicalmente il sistema dei cicli scolastici.

Riteniamo quindi, come già ribadito nei precedenti “INFORMATORRE“, che sia opportuno sospendere almeno per un anno o due il progetto del nuovo Polo scolastico riconsiderandolo alla luce delle nuove norme apportate dalla citata “Legge Moratti” ed evitando il rischio di realizzare un'opera già obsoleta prima della fine dei lavori.

Nel contempo riteniamo opportuno procedere invece con la programmazione del nuovo Centro Servizi e dei parcheggi, così importanti per la comunità di Palazzolo.

NOTA BENE !

A breve, nel prossimo numero, tratteremo l'evolversi della vicenda “Asilo Nido presso l'ex Scuola Materna di Via Girelli” che è stato approvato e finanziato in parte dalla Regione Veneto ma che l'attuale Amministrazione Comunale non intende attivare.”

Tratteremo anche lo svolgimento del Consiglio Comunale tenutosi in 27.04.2004 appositamente per il Polo Scolastico di Palazzolo.

Ringraziamo tutti i cittadini di Palazzolo per l'attenzione e la partecipazione invitandoli a riflettere sui contenuti della presente ed a partecipare numerosi ai prossimi incontri dell'Associazione “LA TORRE DI PALAZZOLO”.

 

 

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Ultimo aggiornamento: 03-04-07